Viaggio organizzato nel territorio di Vezza d'Oglio (Valgrande e Rif. Aviolo)
Il “Sentiero dei fiori” è un panoramico percorso che percorre, da nord a sud, la lunga dorsale che va dal Passo del Castellaccio al Passo di Lagoscuro.Il percorso ricalca il tracciato del sentiero di arroccamento, realizzato dalle truppe alpine italiane durante il primo conflitto mondiale, per unire tra loro le varie postazioni posizionate sulla cresta. Un’esperienza indimenticabile tra passerelle sospese mozzafiato, panorami eccezionali, meravigliose fioriture e importanti testimonianze legate alla “guerra bianca”. Un tuffo nel passato, per ripercorrere le principali vicende della guerra in alta quota.
Itinerario nella memoria del nostro Paese, tra i resti e i segni della Guerra Bianca, che vide uomini, per 4 anni, fronteggiarsi ad oltre 3000 metri di quota, in condizioni inimmaginabili.
Itinerario di 3 giorni alla scoperta del massiccio dell’Adamello, teatro di cruenti battaglie che hanno lasciato tracce ancora visibili sul territorio: trincee, casematte, forti e villaggi militari. L’itinerario permetterà di conoscere alcuni tra i più alti i campi di battaglia in cui l'uomo abbia mai dovuto sacrificarsi.
L'alta via dell'Adamello, conosciuta anche con il nome di sentiero n. 1, è un sentiero alpino a lunga percorrenza (alta via) che si svolge fra le montagne del gruppo dell'Adamello, nelle Alpi Retiche meridionali. Uno degli itinerari più belli delle Alpi, si snoda oltre i 2.000 metri di quota attraversando tutto il Parco dell'Adamello, da Sud a Nord. Durante il percorso si passa dalle zone calcaree/dolomitiche dell'area sud del Parco, alle zone dove domina la tonalite, formazione granitica geologicamente molto recente. Un itinerario raccomandato soprattutto in giugno e luglio, quando le fioriture d'alta quota sono al loro massimo splendore.
A distanza di 150 anni dalla prima salita da parte di Julius von Payer (16 settembre 1864), viene proposto un itinerario alla scoperta della vetta dell’Adamello, la cima più rappresentativa dell’intero gruppo a cui dà il proprio nome. Circondata da uno dei più grandi sistemi glaciali delle Alpi, il Pian di Neve, rappresenta una conquista ambita e la particolare posizione geografica del monte, permette, nelle giornate terse e limpide, un panorama veramente grandioso che si spinge sin alle maggiori elevazioni del Monte Rosa.